Finalmente ho trovato la ricetta che cercavo da tempo. Queste deliziose graffes si sciolgono in bocca, sono uguali a quelle che vendono al bar e senza patate. La forma non è delle migliori, volevo testare la ricetta , non badando alla bellezza.Vi posto la ricetta originale presa da questo blog, visitatelo. Grazie
Ecco gli ingredienti:
450 g. di farina forte
100 g. di latte
80 g. di burro
2 uova medie
80 g. zucchero
20 g. di lievito di birra
5 g. di sale
buccia grattugiata di arancia e di limone
1 cucchiaio di rum
1 cucchiaio di anice
1 bustina di vanillina
A parte sciogliamo il lievito nel latte tiepido e 90 g. di farina. Facciamo riposare 40°. Intanto sbattiamo bene le uova, uniamo lo zucchero, la grattugia di limone e di arancia.
Incorporiamo un po' di farina, il rum, l'anice, ancora farina.. il sale, il lievito con la vanillina. Unita tutta la farina, la massa deve risultare morbida e appiccicosa.
Unire il burro (appena morbido) un po alla volta, se la pasta non siriesce ad incordare ,fatela riposare per 15 minuti, poi riprendete a girare e di nuovo il riposo per altri 15 minuti, fino a quando inizia a staccarsi un pò dai bordi.
Alla fine di tutto copriamo e lasciamo riposare per circa 2 ore (dovrebbe raddoppiarsi). Rovesciamo sul tavolo e facciamo le pieghe come dice Adriano.
Lui ci ha insegnato:" tirare un lembo verso l'esterno e portarlo al centro, così per tutti e quattro gli angoli, schiacciare poi bene al centro e riperter l'operazione per 2 volte, ottenendo una mezza sfera ben tesa che copriamo con la pellicola."
Dopo circa due ore versiamo la pasta sul piano e quì si può procedere in due versioni:
io per velocizzare il lavoro, stendo tutta la pasta di circa due centimetri e con un bicchiere rovesciato, faccio tutte le ciambelline e ritaglio il centro con un piccolo tappino e faccio lievitare.
Il mio metodo
Adriano procede in questo modo:" allunghiamola e spezziamo in pezzi da 50 g. avvolgendoli stretti. Dopodichè, riprendere il primo, con le mani infarinate, premere al centro
fino a forare l'impasto e, girando sul dito, formare l'anello (la zeppola)"
Il metodo di Adriano
Metterle a riposare su un piano appena infarinato, coperte per circa due orette.
Riscaldare una pentola con olio di arachidi, la temperatura deve essere bassa, l'olio deve essere a sufficenza da far galleggiare le zeppole. Mettere le zeppole nell'olio prima da un lato, quando si sono gonfiate, girarle dall'altra parte, e ripetere, fin quanto si ragginge una leggera doratura.
Scolare bene su carta per togliere l'olio in eccesso e rotolarne nello zucchero.
9 commenti:
Devono essere buonissime!
interessante proposta,io le preparo sempre con le patate infatti ;)
sono le preferite da mio marito... prima o poi prendo spunto da te e gliele faccio!
anch'io li faccio senza patate sono piu leggeri , brava!
La colomba qui sotto è veramente eccezionale ma anche queste non scherzano eh?
ciao
ciao CArmen, visto che era da un po' che non passavo mi sono messa con calma a vedere tutte le tue creazioni, e devo farti i miei complimenti, sono bellissime, quella di spongebob poi è bellissima!!!
Non sai che voglia ho di rimettermi a giocare con lo zucchero ma il tempo sembra sempre essere poco, e mi sembra quasi che stia abbandonando quello che più mi faceva stare bene :-(
un bacio!!!
(^_^) ciao Carmen,adoro le graffes bravissiama (^_^)un abbraccio ☺
le proverò prossimamente, mia figlia ne va matta!
Ciao Carmen, voglio che ti piace un ricco premio.
Si prega di essere il più bene un buco nel vostro premio da me. Grazie
saluto Jacktel
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