breve cenno storico
Il nome mustaccioli è legato all'uso nelle antiche ricette contadine del mosto (mostacea era il nome latino), col quale venivano preparati per essere più dolci.
I mustaccioli napoletani, nonostante omonimia con molti dolci regionali italiani a base di mosto, non somigli a nessuno di questi. Un suo lontano parente è il Printen tedesco.
Negli ultimi anni sono nate molte varianti di mostaccioli, nelle quali la glassa al cioccolato è sostituita da una glassa di cioccolato bianco o da una glassa di zucchero e canditi.
I mustaccioli insieme a roccocò, struffoli e susamielli, sono i dolci caratteristici del Natale napoletano. In particolare vengo vendute molto spesso in coppia con i roccocò.
Questi dolci sono amati in particolar modo dai bambini napoletani per la loro ricetta che unisce miele e cioccolato.
I mostaccioli napoletani sono riportati da Bartolomeo Scappi, cuoco personale di Pio V, nel il suo pranzo alli XVIII di ottobre.
I mustaccioli hanno una forma romboidale, sono grandi circa 10-12 cm, anche se ultimamente si è diffusa anche una variante mignon delle dimensioni di circa 6 cm. Sono ricoperti di una glassa di cioccolato, mentre all'interno sono caratterizzati da una pasta morbida dal sapore di miele e frutta candita.
Mostaccioli
ingredienti
dose per 20-22 pezzi
- 500 gr di farina
- 300 gr di zucchero
- 1 cucchiaio di pisto
- 2 cucchiaini di cacao
- 5 gr di ammoniaca per alimenti
- 1 arancia
- 1 mandarino
glassa
- cioccolato fondente
- cioccolato bianco
- zucchero fondente
Fate una fontana con la farina, al centro ponete lo zucchero, l'ammoniaca e il cacao. Con l'arancia e il mandarino grattate la buccia e unitela al resto degli ingredienti, poi prelevate da ognuno il succo che vi servira come legante. Impastate fino a che sia tutto amalgamato per bene. Stendete l'impasto con un matterello, e ricavate dei rombi, che adagerete su una placca da forno (io ho usato una antiaderente), infornate a forno preriscaldato a 200° per 15 minuti, una volta sfornati lasciateli raffreddare. Sciogliete a bagnomaria lo zucchero fondente e unitevi separatamente i due cioccolati, glassate i dolcetti ormai raffreddati e decorateli con qualche confettino dorato e argentato.
con cioccolato bianco
con cioccolato fondente
Con lo stesso impasto ho creato i pulece e monaco, una variante della ricetta che ho postato l'anno scorso qui
Roccocò
Quest'anno ho rifatto quest'altro dolce della tradizione partenopea e la ricetta è qui.
Il roccocò è un dolce napoletano prodotto con mandorle, farina, zucchero, canditi e spezie varie. Il roccocò è cotto al forno ed ha una forma tondeggiante simile a quella di una ciambella schiacciata della grandezza media di 10 cm. È un biscotto particolarmente duro quindi può essere ammorbidito bagnandolo nel vermouth, nello spumante, nel vino bianco o nel marsala. La sua preparazione più antica risale al 1320 a opera delle monache del Real Convento della Maddalena. Il nome roccocò deriva dal termine francese rocaille per via della forma barocca e tondeggiante simile a una conchiglia arrotondata.
Il roccocò è il dolce che chiude il pranzo delle famiglie napoletane in occasione dell'8 dicembre (giorno in cui si festeggia l'immacolata concezione) e che accompagna tutto il periodo delle feste natalizie. Viene venduto spesso insieme ai mustaccioli, altro dolce tipico della tradizione gastronomica natalizia partenopea, negli ultimi anni, a seguito delle numerose richieste dei turisti, è possibile trovare questi dolci in pasticceria anche in altri periodi dell'anno.
( fonte wikipedia)
Questo post partecipa all'iniziativa di festa italiana
32 commenti:
molto belli devpno essere anche buoni sono dei biscotti che non conosco
Mannaggia, ultimamente vedo sti Rococò dappertutto...e mi viene una vogliaaaaaaaaaa......
...complimenti Carmen, tutto fantastico!
sono davvero belli...complimenti e grazie per le spiegazioni!
Meravigliosi!!!!!!!
Buona Domenica!^____^
Stupendi sia come vista che come assaggio , buona Domenica!
e' vero me li regalavano sempre per le festività , chissà se quest'anno qualcuno se ne ricorda ..sono buonissimi!
Molto belli, quella copertura al cioccolato è una tentazione alla quale è difficile resistere, quanto ai roccocò, non li abbiamo mai assaggiati e la voglia di farlo è crescente, perchè devono essere profumatissimi oltre che deliziosi!
Baci da Sabrina&Luca
che arte....
These are beautiful. But everything you make is beautiful!
che belli questi dolci...anche io ho appena postato i roccocò:-)
annamaria
Grande Carmen!!!
Grazie davvero, la tua ricetta dei roccocò è fenomenale ... ora devo provare anche mostaccioli e i miei adorati pullece 'e monaco!!!
ti abbraccio
dida
I mostaccioli fatti cosi, non li avevo mai visti... quelli classici già mi piacciono molto, immagino che questi mi piacerebbero ancora di più!! :-))
Un abbraccio, a presto!! :-)
che bonta'.....bravaaaaa!!!!!
Bellissimi!!
Quella copertura al cioccolato è fantastica
Ciao
Un'altra ricetta per la tua raccolta:
panforte al cioccolato
http://sfizintavola.blogspot.com/2008/12/panforte-al-cioccolato.html
Conosco i mostaccioli, ma non i roccocò e mi ingolosiscono entrambi.
Ciao
ultimamente tantissimi bloggers, come te, stanno facendo i roccocò e a me sta venendo sempre più voglia di provarli, sembrano proprio buoni!
ciao, buona serata :)
Ammazza i dolcetti che ha fatto Carmen!! ti sei scatenata.. io però non posso continuare a girovagare nei vostri blog e stare tutto il giorno con la bavetta che scende sempre più giù... hihihi un bacione...
Ammetto la mia grande ignoranza, nonchè lacuna, non ho mai fatto mostaccioli e roccocò.
Questi sono proprio belli.
Brava!!!!
Bellissimi e decorativi!!
Piacerebbe anche a me decorare i biscotti conn le perline ma non riesco a trovarle!!!
Complimenti devono essere proprio gustosissimi!
Bacioni
che belle queste ricettine napoletane. Mi piacciono propio :) e poi sembrano buonisssime
Che belli..sono perfetti!mi piacciono anche tanto, per ora però non ho mai provato a farli!Grazie per la ricetta :)
ingrasso solo a guardare, ma che belli
Cara Carmen,
alla fine si, è vero, la spesa è notevole ... però la cosa che, come al solito, mi fa imbestialire è l'incompetenza di chi, per il solo fatto di stare dietro ad uno sportello, crede di averti in pugno perchè tu non sei 'informata' e ti tratta da perfetto imbecille, anch'io lavoro a contatto con una 'clientela' e, con il tempo, ovvio, ho capito che la cosa più importante è informare la persona, perchè se l'utente sa, allora capisce anche i limiti che stai per imporgli, ti giuro quando quella mi ha fatto una risata in faccia perchè dovevo spedire il pacco ad Imma e 'non sapevo' che loro non erano abilitati glielo avrei volentieri spiaccicato sulla sua di faccia!!!
Nell'altro ufficio, pur accogliendomi con un sospiro, sono stati molto più comprensivi, ironici e mi hanno informata a 360, ecco è solo questo che chiediamo, perchè non sarà mica un reato se non ho mai spedito un pacco in America, soprattutto dopo l'11 settembre e non conosco le regole ... regole che poi come abbiamo visto, cmq si aggirano!!!
scusa dello sfogo pure qui!!!
un abbraccio
dida
Ciao.Ho bisogno del tuo aiuto passa da per favore porta quante più persone possibili. grazie
Io i roccoco e i mastaccioli di carmen, (che è mia moglie) li ho mangiati, e credetemi, sono proprio buoni, anzi erano buoni perchè li ho mangiati tutti.
ma che buoniiiiii!!!
bravissima mia cara!!! ;) un bacione e ... grazie di esistere!!!
I mostaccioli in Sardegna sono fatti così, con la glassa sopra, a forma romboidale. Sono davvero splendidi, Carmen.
hola.
yo quiero preguntar - que es pisto? - es miel?
gracias.
Thanks for joining our festa Carmen! It wouldn't be a festa without YOU! xox
So glad you joined us again Carmen, we always look forward to your fantastic dishes. I love how this looks. Brava Carmen!!
xox, Marie
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